ACCORDO D’INTESA
Un Memorandum d’Intesa per la cooperazione scientifica e tecnologica tra il Ministero italiano dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ed il Dipartimento australiano dell’Industria, l’Innovazione, Cambiamenti Climatici, la Scienza, la Ricerca e l’Istruzione Terziaria è stato firmato a Roma il 19 aprile 2013 dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Prof. Francesco Profumo e dall’Ambasciatore australiano a Roma, David J. Ritchie. Il memorandum mira di promuovere la cooperazione scientifica e tecnologica fra i due Paesi in tutti i settori scientifici.
QUADRO ISTITUZIONALE
Le principali Agenzie di Ricerca governative sono:
- Department of Industry, Innovation and Science
- Commonwealth Scientific and Industrial Research Organisation (CSIRO)
- Australian Nuclear Science and Technology Organisation (ANSTO)
- Australian Research Council (ARC)
- Australian Institute of Marine Science (AIMS)
- Geoscience Australia (GA)
- Australian Astronomical Observatory (AAO)
- National Health and Medical Research Council (NHMRC)
- Australian Academy of Science
- Australian Academy of Technological Sciences and Engineering (ATSE)
Department of Industry, Innovation and Science
Il Department of Industry, Innovation and Science definisce la politica nazionale in ambito scientifico e, inoltre, assicura i finanziamenti governativi ai singoli programmi di ricerca.
Commonwealth Scientific and Industrial Research Organization
The Commonwealth Scientific and Industrial Research Organisation (CSIRO) è il principale Ente di ricerca pubblica australiana. I laboratori del CSIRO sono distribuiti in oltre 50 siti in Australia e impiegano più di 5000 persone con un budget, riferito all’anno 2015, di oltre 1.2 miliardi di dollari australiani (circa 800 milioni di Euro) di cui oltre 750 milioni provengono da fondi del Governo Federale e circa 450 milioni dal settore privato.
Australian Nuclear Science and Technology Organization
La Australian Nuclear Science and Technology Organisation (ANSTO) è il piu&rrsquo; importante Ente di ricerca australiano nel settore del nucleare. La sua principale sede è a circa 30 Km da Sydney (località di Lucas Heights), ove sono situati l’unico reattore, OPAL, da 25 MW utilizzato solo per attivita’ di ricerca, acceleratori di particelle, laboratori di produzione radiofarmaceutica e un ampio numero di laboratori del settore destinati alla ricerca. Ulteriori laboratori gestiti da ANSTO (Australian Synchrotron a Melbourne, Ciclotrone nazionale del settore della medicina etc..) sono distribuiti su tutto il territorio australiano.
L’Australian Research Council e’ l’Agenzia Nazionale che si occupa di finanziare e monitorare i principali progetti scientifici e tecnologici del Paese e, nello stesso tempo, coadiuva il Governo nella programmazione degli investimenti nella ricerca.
Australian Institute of Marine Science
L’Australian Institute of Marine Science è l’ente del governo australiano che svolge ricerca nel settore delle scienze marine.
Il Geoscience Australia è l’ente del governo australiano che svolge ricerca di carattere geoscientifico
Australian Astronomical Observatory
L’Australian Astronomical Observatory è l’organismo, fondato nel 1971, preposto all’attività di osservazione e ricerca in campo astronomico, destinato a scienziati australiani ed stranieri. Nel suo sito di Siding Spring Observatory sono installati il più grande telescopio australiano.
National Medical and Health Research Council
Il National Health and Medical Research Council (NHMRC) e’ l’Agenzia Nazionale che si occupa di promuovere lo sviluppo e il mantenimento di elevati standard nella cura della salute pubblica e del privato. Uno dei punti di forza di questo Ente e’ che esso riunisce e attinge alle fonti di tutte le componenti del sistema sanitario, inclusi i governi, i tirocinanti, gli infermieri,gli insegnanti,gli enti di ricerca,i dirigenti di programmi pubblici e privati, organizzazioni e enti per la salute pubblica e altri ancora. La NHMRC ha quattro obblighi principali e fondamentali:
- raggiungere lo standard di salute individuale e pubblica in tutto il territorio australiano
- incrementare lo sviluppo di elevati standard di salute tra i vari Stati e Territori
- incrementare e promuovere la ricerca e la formazione in campo medico in tutto il territorio australiano
- dare maggiore attenzione a determinate problematiche di tipo etico concernenti la salute
L’obiettivo principale dell’Accademia Australiana delle Scienze e’ di promuovere le scienze attraverso un ampio numero di attività, che si possono collocare in quattro aree principali:
- riconoscimento di ricercatori australiani che si sono distinti in attivita’ di scienza e tecnologia a livello internazionale;
- sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulle scienze;
- contribuisce alla definizione della politica nazionale della ricerca;
- relazioni internazionali.
La Australian Academy of Science rappresenta l’Australia all’interno dell’International Council For Science (ICSU) e di altri organismi internazionali. L’Accademia supporta i delegati durante gli incontri e fornisce informazioni riguardo all’International Council for Science all’interno dell’Australia. L’Accademia, inoltre, gestisce un programma che promuove le collaborazioni internazionali in campo scientifico per favorire e incrementare l’accesso dell’Australia alla scienza globale e alla tecnologia in Nord America, Europa e Nord Est Asiatico.
Australian Academy of Technological Sciences and Engineering
L’obiettivo principale dell’Accademia e’ di promuovere le scienze technologiche ed ingenieristiche.
SETTORI DI RILIEVO PER L’ITALIA
L’intenso livello delle relazioni scientifiche bilaterali è confermato dagli oltre 190 accordi formali in essere tra università italiane ed australiane e da importanti accordi di cooperazione in aree strategiche come, ad esempio, l’ipersonica (vedasi l’accordo tra il Centro Italiano per le Ricerche Aerospaziali-CIRA e l’Hypersonics Centre della University of Queensland), le radiazioni di sincrotrone (accordo tra l’Australian Synchrotron e il Sincrotrone ELETTRA di Trieste), la radioastronomia (con la firma nel 2009 a Roma di un Memorandum of Understanding interministeriale per la cooperazione bilaterale in ambito SKA – Square Kilometer Array Project). L’Istituto Nazionale per la Fisica Nucleare collabora con gruppi australiani nella rivelazione della materia oscura e le onde gravitazionale, mentre vi è una collaborazione reciprocamente vantaggioso nella scienza e tecnologia nucleare con particolare riguardo alla ricerca e all’innovazione nel settore dell’adroterapia oncologica tra il Centro Nazionale per l’Adroterapia Oncologica di Pavia e l’Australian Nuclear Science and Technology Organization.
In giugno 2014, è stato firmato un Memorandum d’Intesa tra l’INdAM (Istituto Nazionale di Alta Matematica “F. Severi”) e il
Mathematical Sciences Institute dell’Australian National University, l’ente piu’ prestigioso in Australia nel settore della matematica, con scopo quello di promuovere la collaborazione tra i due istituti nelle scienze matematiche. In agosto 2014, Il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) ed il CSIRO (Commonwealth Scientific and Industrial Research Organization) hanno firmato un Memorandum di Intesa per la Cooperazione Scientifica e Tecnologica. L’obiettivo del Memorandum è di favorire le collaborazioni scientifiche e tecnologiche nei settori di interesse per entrambi gli enti (il CSIRO e’ il principale ente pubblico di ricerca australiano e dunque un partner importante per un ente italiano grande e multidisciplinare come il CNR).
Allo scopo della valorizzazione dei ricercatori italiani o di origine italiana che operano in Australia, saranno pianificati per il 2016 incontri in alcune città australiane (Adelaide, Perth, Melbourne, Brisbane) dei numerosi ricercatori di rilievo e di origine italiana che operano nel settore scientifico e tecnologico presso istituti di ricerca e università australiane. Il primo incontro intitolato ‘Italian Scientists Down Under’ si è svolto presso questa Ambasciata il 27 e 28 di novembre 2014 al quale hanno partecipato oltre 40 ricercatori di origine italiana operanti in Australia mentre il secondo incontro, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Sydney, si è svolto a Sydney il 26 novembre 2015. Questi incontri offriranno un’occasione programmata per gli scienziati italiani che operano in Australia di incontrarsi tra loro ed interagire con i rappresentanti dell’amministrazione australiana nel settore scientifico e tecnologico quali l’Australian Research Council, l’Australian Academy of Science, il Dipartimento per l’Industria, l’Innovazione e la Scienza, il National Health and Medical Research Council, il CSIRO (Commonwealth Scientific and Industrial Research Organization) e l’ANSTO (Australian Nuclear Science and Technology Organization). Il prossimo incontro ‘Italian Scientists Down Under’ si svolgerà il 5 maggio 2016 a Melbourne presso l’Istituto Italiano di Cultura di Melbourne.
EVENTI
La collaborazione bilaterale in campo scientifico è promossa attraverso l’organizzazione di convegni e simposi su aree tematiche di interesse per le due comunità quali per esempio la biomedicina, la nanoscienza & nanotecnologia, le applicazioni della radiazione di sincrotrone, le tecnologie avanzate che riguardano le energie rinnovabili, l’osservazione della terra ed il remote sensing, la scienza e la tecnologia spaziale, la fisica nucleare, l’astrofisica, la matematica pura e applicata, la sicurezza alimentare, le applicazioni di tecniche avanzate per la caratterizzazione e la conservazione del patrimonio culturale. Negli ultimi cinque anni questi eventi hanno visto la partecipazione di un numero significativo di accademici, ricercatori e imprenditori di cui oltre 300 provenienti dall’Italia e più di 1000 provenienti dall’Australia. Il Dipartimento dell’Industria e la Scienza australiano così come altri enti nazionali di ricerca come l’ANSTO (Australian Nuclear Science and Technology Organization), il CSIRO (Commonwealth Scientific e Industrial Research Organization) e le università australiane hanno co-finanziato la maggior parte di questi eventi. Per il 2016 sono in programmazione convegni bilaterali e simposi nei settori dell’astronomia e dell’Osservazione della Terra.
È stato inoltre organizzato e pianificato il settimo incontro, svoltosi il 10 novembre 2015 presso la residenza dell’Ambasciatore d’Italia, del Circolo degli Addetti Scientifici a Canberra (inaugurato il 27 giugno 2012, promosso ed organizzato dall’Addetto Scientifico, assieme al collega dell’Ambasciata Svizzera). Erano presenti all’incontro gli addetti scientifici delle rappresentanze diplomatiche accreditate a Canberra di Svizzera, Francia, Germania, Regno Unito, Canada, USA, Austria, Olanda, Cina, Giappone, Taiwan, la Federazione Russa, Messico, e Vietnam assieme a numerosi soggetti australiani quali la Vice Ministro dell’Industria, l’Innovazione e della Scienza Karen Andrews, il CSIRO, il Gruppo degli Otto (Group of Eight, un raggruppamento di otto delle più prestigiose e rinominate Università Australiane), l’Accademia Australiana per la Scienza, l’Accademia Australiana per le Scienze Tecnologiche e Ingenieristiche (ASTE, Australian Academy of Technological Sciences and Engineering), l’Australian Research Council, Il DSTO (Defence Science and Technology Organization), il National Health and Medical Research Council, l’Australian Institute of Marine Science, l’Ufficio del Capo Scienziato Australiano, l’Australian Nuclear Science and Technology Organization, il National Measurement Institute, il Bureau of Meterology, il Geoscience Australia, l’Australian Antarctic Division e rappresentanti del Dipartimento per l’Industria, l’Innovazione e la Scienza e del Dipartimento per l’Istruzione.
Convegni e Simposi
La Prima Conferenza “Pietro Baracchi” sulla Radioastronomia Italo-Australiana nell’Era di SKA, Perth 1-4 novembre 2016, intitolata a suo nome, è intesa a commemorarne il contributo all’astronomia australiana e a illustrarne gli stretti legami con quella italiana. La riflessione sulla vita e le esperienze di Baracchi offre anche l’opportunità per riflettere sul futuro della radioastronomia internazionale nel contesto di grandi progetti come lo Square Kilometre Array (SKA).
Allo scopo della valorizzazione dei ricercatori italiani che operano in Australia, si svolgerà il 5 maggio 2016 presso l’Istituto Italiano di Cultura a Melbourne, il terzo incontro intitolato ‘Italian Scientists Down Under‘. Il primo incontro degli ‘Italian Scientists Down Under’ si è svolto presso l’Ambasciata d’Italia a Canberra il 27 e 28 di novembre 2014 al quale hanno partecipato oltre 40 ricercatori di origine italiana operanti in Australia mentre il secondo incontro si è svolto a Sydney il 26 novembre 2016.
Innovazione in Viticoltura, Adelaide 7 dicembre 2015
Simposio sulla Ricerca Agricola, Canberra 3-4 dicembre 2015
Incontro Scienziati Italiani in Australia, Sydney 26 novembre 2015
Convegno-scuola sui materiali nanostrutturati per la sensoristica, l’elettronica e l’ambiente NanoS-E3, Kingscliff NSW, 27 settembre – 2 ottobre 2015
Simposio sul ruolo della Ricerca Biotecnologica nella cooperazione e lo sviluppo internazionale, Canberra 16 settembre 2015 (Programma)
In collaborazione con la Direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura a Sydney, la Dott.ssa Donatella Cannova, l’Addetto Scientifico presso l’Ambasciata di Italia, Prof. Oscar Moze, ha organizzato un seminario pubblico dal titolo “The Science of Human History”. Il seminario, svoltasi il 26 marzo 2015 presso l’Istituto Italiano di Cultura a Sydney, ha avuto circa 70 partecipanti. Durante il seminario sono intervenuti quattro ricercatori italiani, di alto livello, sui più recenti ed importanti sviluppi scientifici e tecnologici legati all’utilizzo delle varie forme della luce nello studio dell’evoluzione umana.
Kurt Lambeck, professore di geofisica dell’Australian National University e scienziato tra i più illustri del suo Paese, ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, Canberra 16 febbraio 2015
Incontro Scienziati Italiani in Australia, Canberra 27-28 novembre 2014
Visita delegazione dell’INFN e Convegno sulla Materia Oscura Stawell (Victoria) 27 settembre-3 ottobre 2014
Sesto convegno bilaterale sulla Luce di Sincrotrone Melbourne 19-21 maggio 2014
Convegno bilaterale sull’Adroterapia Oncologica Canberra 10 ottobre 2013
Convegno-scuola sui materiali nanostrutturati per la sensoristica, l’elettronica e l’ambiente Nano-S3, Queensland, 15-20 settembre 2013
Tavola rotonda con scopo di consolidare la collaborazione industriale nel settore spaziale Canberra 2 luglio 2013
Convegno trilaterale sulla Matematica Teorica ed Applicata Wollongong 3-7 dicembre 2012
Convegno bilaterale sulla Spintronica Canberra 31 ott-1 nov 2012
Convegno internazionale sulla rivelazione di Onde Gravitazionali Perth 27-29 settembre 2012
Convegno bilaterale sulla Fisica delle Alte Energie Melbourne 12 luglio 2012
Quinto convegno bilaterale sulla Luce di Sincrotrone Trieste 15-16 maggio 2012
Convegno bilaterale sulla Biomassa Melbourne 8 dicembre 2011
Convegno-scuola sui materiali nanostrutturati per la sensoristica, l’elettronica e l’ambiente NanoS-E3, Kingscliff NSW, 12-16 settembre 2011 (Programma)
Convegno Italia-Francia-Australia sulla Nanofotonica Adelaide 24-25 agosto 2011
Simposio bilaterale sullo Spazio Canberra 28 settembre 2011
Convegno bilaterale sull’Applicazioni di Techniche Avanzate per la Caratterizazione dei Beni Culturali Sydney 14-17 marzo 2011
Convegno bilaterale sulla Ricerca Biomedica su Ossa e Articolazioni Adelaide 21-23 febbraio 2011
Quarto convegno bilaterale sulla Luce di Sincrotrone Melbourne 19-21 febbraio 2010
I Lettori di Ossa Canberra 16 dicembre 2009
Italy:Research and Technology in Space Science, svolto il 21 ottobre 2009 presso la sede dell’Australian Academy of Science a Canberra nel ambito della 9a Settimana della Lingua Italiana nel Mondo. L’evento ha illustrato in modo concreto la capacità ed l’innovazione della ricerca e tecnologia italiane nel campo spaziale; all’evento che è consistito nella presentatzione di due filmati preparati dall’ufficio Thales-Alenia di Torino, hanno partecipato circa 60 persone, inclusi alcuni rappresentanti del gruppo di lavoro sulla politica spaziali del governo australiano.
CONTATTI
Per ulteriori informazioni e per contattare l’Addetto Scientifico, Prof. Oscar Moze, presso l’Ambasciata di Canberra, seguire il link Bilateral Scientific Cooperation.